Cidiesse presenta la sua gamma quadri elettrici sollevamento acqua

La gamma di quadri elettrici Cidiesse per il sollevamento acqua vanta una caratteristica che la rende particolarmente apprezzabile nel panorama dell’offerta nel settore, ovvero la gestione elettromeccanica dei quadri a garanzia di una maggiore reperibilità delle componenti e di un minore ricorso alla manutenzione, aspetti che invece affliggono spesso i quadri gestiti in modo completamente elettronico.

Quali svantaggi con un quadro 100% elettronico?

Oggi la stragrande maggioranza dei costruttori si affida infatti all’elettronica, con la gestione della logica del quadro e dei comandi gestita da schede con circuiti stampati che, pur nella loro piena funzionalità, presentano diversi punti di debolezza.

Il più evidente è sicuramente l’elevato impatto economico della manutenzione: in caso di guasto dell’elettronica, infatti, il manutentore non può far altro che sostituire la scheda, con un costo non indifferente, oppure, nel peggiore dei casi, sostituire l’intero quadro.

La scelta di Cidiesse per i quadri elettromeccanici

Cidiesse ha scelto di rimanere entro un perimetro di semplicità strutturale del quadro elettrico, mantenendo la gestione della logica e dei comandi in elettromeccanico, una scelta a garanzia di un funzionamento semplice, con componenti standard reperibili, in caso di necessità, presso qualsiasi distributore di materiale elettrico.

Anche la gestione di più pompe con logica di alternanza e di soccorso è gestita in modo semplice con un unico dispositivo a zoccolo che può essere sostituito rapidamente da qualsiasi installatore.

Lo schema tipico delle 2 o 3 pompe in alternanza è un classico di Cidiesse, uno schema semplice ma completo di tutte le varianti di un impianto base di sollevamento sia che si tratti di drenaggi/svuotamento di pozzi, sia di impianti di pressurizzazione/autoclave.

I quadri Cidiesse di drennaggio/pozzo (serie P) oltre ai gruppi di avviamento e protezione composti dai tradizionali contattori e salvamotori magnetotermici, danno la possibilità di gestire fino a 5 galleggianti indicati nel sinottico a corredo dello schema che indica anche visivamente dove vanno collocati nel pozzo in modo che qualsiasi installatore li possa collegare correttamente alla morsettiera e gestire così efficacemente lo svuotamento automatico del pozzo con una o più pompe a seconda della portata necessaria, la mancanza d’acqua onde evitare la marcia a secco e il troppo pieno/alto livello collegabile ad un allarme esterno.

Il circuito prevede la possibilità di impiego di diversi tipi di galleggianti elettromeccanici a isteresi fissa o regolabile in modo da facilitare l’installazione anche ad integrazione o sostituzione di impianti già esistenti.

Esiste anche la possibilità di poter gestire altri tipi di controlli di livello, e su richiesta possiamo fornire il quadro predisposto per la gestione di sonde di livello resistive, utilizzate in genere in pozzi molto stretti dove i controlli di livello a galleggiante non sono utilizzabili.

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